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Author Topic: sperimentazioni tesi di laurea '09-'10  (Read 9971 times)

mahanimj

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« on: June 13, 2009, 11:49:18 AM »
Ciao a tutti!

dato che ci sono state delle novità importanti nell'ultimo consiglio di facoltà mi sembra giusto condividerle con tutti:

Quote from: pul
è stata approvata con un voto contrario e 2 o 3 astenuti la riforma per le tesi, in particolare quella triennale, di cui abbiamo ampiamente discusso negli ultimi mesi.
Alcune perplessità riguardavano: "che interesse avranno ora i ragazzi a fare tesi di ricerca per la triennale?" ovvero "a chi farò fare gratuitamente emozionanti lavori di compilazione dati se i tesisti della triennale non avranno più incentvi a richiedere tesi di ricerca per la triennale?"
In generale la Berti ha comunque cercato di spiegare che occorre che i professori per primi cambino mentalità e approccio verso la tesi triennale che NON DOVRA' PIU' ESSERE UNA TESI, tuttavia alcuni docenti continueranno a dire che le nuove disposizioni sono solo linee guida...
In qualunque caso ci sarà un periodo di sperimentazione di 3 sessioni di laurea e dopodichè si tireranno le somme per vedere cosa non va...(conterà anche e soprattutto la voce degli studenti!!)
Roccato è l'unico che ha votato contro in quanto non approva l'abolizione della discussione, preoccupato della serietà con cui la commissione (non) leggerà di fatto le tesi per decidere i punti da assegnare, con conseguente perdità di serietà della tesi in sè. Ha quindi chiesto cosa ne pensavamo noi studenti. Ho risposto che alcuni erano contrari all'abolizione della discussione in quanto momento "catartico" e di soddisfazione personale dopo l'impegno nella preparazione dell'elabotrato, mentre altri (la maggior parte)erano contenti di questa novità che permette di evitare un'inutile e formale perdita di tempo, contando che la commisione spesso non segue con appassionato interesse la discussione degli studenti......voi che dite??
ad alcune osservazioni di alcuni studenti è stato risposto così
Quote from: pul
solo per chiarezza vorrei precisare che alcuni problemi e proposte da voi sollevate e discusse fanno già parte di questa riforma:
 
-una tesi bibliografica di una trentina di pagine scritta in un buon italiano, non copiata in modo evidente e che dimostri capacità di sintesi e padronanza dell'argomento verrà valutata col masssimo del punteggio (7), se poi uno studente fa un lavoro più impegnativo, mettendoci quindi anche più tempo, originalità e spirito critico buon per lui, ma verrà valutato 7 punti come gli altri (questo fatto è stato chiaramente messo in evidenza dalla Berti durante il consiglio perchè questo è lo spitiro della riforma: la tesi è quella dei 5 anni!)
Ovvio che poi ognuno sceglierà il docemnte adatto a lui e o si adatterà alle sue pretese oppure si rivolgerà a qualcun altro.
- Il fattore tempo di laurea (chi ci mette 3 anni rispertto a chi ce ne mette ad esempio 6) non viene volutamernte preso in considerazione nel voto finale di laurea (è stato oggetto di discussione in commisione didattica). Molti professori sono d'accordo su questo, (nonostante invitino a laurearsi in fretta soprattutto alla triennale piuttosto che rifiutare i 29...) per non penalizzare gli studente ad esempio che lavorano mentre studiano, o gli iscritti part-time etc..
-riguardo il peso della media sul voto finale è ritenuto un fattore molto importante (di fatti la dissertazione finale triennale varrà 8 cfu e non più 10cfu) anche se qui si apre un capitolo più ampio su come vengono regalati i voti agli esami e su quanti 110 ci sono nelle sessioni di laurea triennale. Ma appena si accenna questo discorso (molto caro ad enrica e a tutti noi) la risposta dei prof (anche in commissione didattica) è sempre stata: "siete più severi voi con i vostri compagni che noi docenti! cmq il voto di laurea, soprattutto triennale, non lo guarda nessuno! conta il curriculum, l'impegno e le competenze dimostrate sul campo...". Senza contare il discorso sul valore legale del titolo di studio, la quantità di figure professionali non psicologi nel nostro settore etc etc
 
Infine vorrei ancora far notare che definire tutto ciò "regolamento" oppure "linea guida" o "consigli per la dissertazione finale" nulla cambia sostanzialmente: le regole sono queste ma come dice rossi " la serietà e la buona volontà dei singoli (docenti e studenti) sono un'altra cosa, e non si può imporre a tutti di seguirle", questo è il motivo per cui,anche se anch'io credo che conti l'impegno, l'interesse, la serietà e la passione in quello che si fà (ho speso quasi un anno dietro la tesi triennale e quando l'ho detto in commissione didattica mi han  praticamente dato del cretino) e non tanto i punti o i voti che si possono prendere anche con un copia-incolla che probabilmente nessuno leggerà (estremizzando..??..spero!), come rappresentate non posso pensare di "imporre" questa mia "ideologia" a quegli studenti che vedono l'università in modo diverso, che magari sono la maggioranza, almeno per me questa è democrazia.
Será que ainda vai chegar o dia de se pagar até a respiração? Pela direção que o mundo está tomando eu vou viver pagando o ar de meu pulmão...

angelmine

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????
« Reply #1 on: June 21, 2009, 11:14:22 PM »
Sono davvero preoccupata per questa sorta di riforma da quattro soldi. io dovrei laurearmi a gennaio o marzo...sai da quando entrerà in vigore?

mahanimj

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #2 on: June 22, 2009, 11:25:49 AM »
Entrerà in vigore da novembre e sarà in sperimentazione per 3 sessioni.

personalmente non credo sia una riforma da quattro soldi (se ti riferisci alla nuova procedura delle tesi di laurea)....considera che l'obiettivo principe è di depotenziare la prova finale triennale (che è una perdita di tempo per la maggior parte di noi e dei professori) e di iperpotenziare la tesi di laurea specialistica (che è l'unica ad avere peso e valore a livello accademico, lavorativo, etc...)

cosa ti preoccupa di preciso?
« Last Edit: June 22, 2009, 11:28:32 AM by mahanimj »
Será que ainda vai chegar o dia de se pagar até a respiração? Pela direção que o mundo está tomando eu vou viver pagando o ar de meu pulmão...

angelmine

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...
« Reply #3 on: June 24, 2009, 02:36:39 AM »
Ma il problema non è la riforma di per sè a dir la verità! purtroppo non credo che in commissione ci sarà qualcuno che davvero la leggerà questa tesi o pseudo tale o relazione o come la vogliamo definire. e se non la leggeranno su che base daranno i punti? non verranno mica dati in base al professore con cui ci si laurea? quindi chi si laurerà con qualche "barone" avrà il massimo dei punti e gli altri saranno i soliti sfigati che magari si sono anche sbattuti senza avere il giusto riconoscimento? non so...gli scopi sono sempre buoni, bisognerà attendere gli sviluppi però...

vorrà dire comunque che farò parte di questa sperimentazione perchè mi vorrei laureare in sessione straordinaria o a marzo...ci cado a fagiolo! Grazie dell'informazione!  :)

mahanimj

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #4 on: June 24, 2009, 11:13:52 PM »
ti metto il regolamento che abbiamo di scusso in commissione didattica e che ha approvato il consiglio di facoltà
Quote
Procedure per lo svolgimento della prova finale delle lauree triennali

Premesso che:

L’ordinamento delle lauree triennali della Facoltà di Psicologia prevede che:

“Il Corso di Laurea si conclude con una prova finale la cui modalità prevede la redazione di una dissertazione scritta. L’elaborato può configurarsi come rassegna compilativa della bibliografia relativa ad un argomento specifico, o come lavoro empirico di raccolta dati”

In riferimento alle modalità di conferimento dei titoli accademici, relativi alle lauree triennali, il Regolamento di Facoltà (art 25) prevede che:

... I titoli di studio sono conferiti a seguito di prova finale. Per le lauree il Consiglio di Facoltà disciplina le modalità della prova e le modalità della valutazione conclusiva, che deve tenere conto delle valutazioni sulle attività formative precedenti e sulla prova finale nonché di ogni altro elemento rilevante…

... Le commissioni per il conferimento del titolo sono composte da non meno di cinque membri e non più di nove per la laurea… …compreso il presidente, e sono nominate dal Preside di Facoltà o, su sua delega, dai responsabili delle strutture didattiche. La maggioranza dei membri deve essere costituita da professori ufficiali…

…Le Commissioni dispongono di centodieci punti; qualora il voto finale sia centodieci, può essere concessa all’unanimità la lode… La prova è superata se lo studente ha ottenuto una votazione non inferiore a sessantasei punti….

La prova finale viene espletata secondo le seguenti modalità:

   1. Per ogni sessione di laurea, il Preside nomina una o più commissioni, composte da 5 a 9 membri. Ad ogni commissione viene assegnata la valutazione di un numero congruo di candidati. Compito della commissione è di formulare il giudizio finale e proclamare il conferimento del titolo.
   2. Ogni candidato è tenuto a presentare un elaborato scritto, preparato secondo le linee guida riportate qui di seguito (All. 1). La preparazione di tale elaborato deve essere concordata con un docente relatore, che ne segue la preparazione e formula il giudizio propositivo da presentare alla commissione, compilando l’apposita scheda (all. 2). La scheda viene previamente inviata dalla segreteria al relatore, completa dei dati curricolari del candidato.
   3. La presidenza fa pervenire ai membri della commissione i giudizi propositivi compilati dai relatori  e rende accessibili gli elaborati, in forma cartacea o telematica, almeno una settimana prima della seduta finale e della proclamazione. Ove si renda necessario, e comunque a discrezione della commissione, gli elaborati attribuiti alla commissione potranno essere distribuiti fra i membri per poter essere esaminati in via specifica prima della seduta finale. Durante la seduta finale, i singoli commissari potranno riferire sui contenuti e sulla valutazione degli elaborati, così che la commissione possa stabilire il voto finale.
   4. Per l’attribuzione del voto finale (in 110/110) sono a disposizione 7 punti totali. Il relatore propone il voto (da 0 a 7 punti: 0 scarso-7 molto meritevole) e l’eventuale lode, considerando l’elaborato ed il curriculum del candidato. Nel caso in cui il relatore proponga da 0 a 4 punti, la commissione può ratificare il voto proposto dal relatore. Nel caso in cui il relatore proponga da 5 a 7 punti la commissione sottopone l’elaborato ed il curriculum del candidato ad ulteriore esame al fine di stabilire il voto finale. Lo lode può essere conferita per meriti della carriera complessiva dello studente, quando il voto finale dato dalla somma del voto di media (in 110/110) più il voto attribuito alle tesi (0-7), supera il valore 110/110. L’attribuzione della lode richiede in ogni caso l’unanimità della Commissione.

 

   5. Al termine della seduta, la Commissione convoca i candidati e procede al conferimento del titolo.
   6. Queste modalità sono attuate in via sperimentale, a partire dalla sessione autunnale dell’Anno Accademico 2008-2009 per due sessioni consecutive. Al termine di tale periodo, il Consiglio di Facoltà delibera in via definitiva sulla procedura.

 

Linee guida per la stesura dell’elaborato della prova finale

Le seguenti linee guida sono da intendersi in maniera non strettamente vincolante. Le caratteristiche dell’elaborato finale possono variare secondo le necessità specifiche concordate tra il candidato ed il relatore.

    * Il lavoro dovrà consistere in una relazione di circa 30 pagine sull'argomento scelto dallo studente e concordato con il docente relatore.
    * La quantità di materiale bibliografico dovrà essere ragionevole e proporzionato a questo tipo di lavoro.
    * Il tempo necessario per compiere tale lavoro finale non dovrà superare i 2-3 mesi, possibilmente lasciando il secondo semestre libero da lezioni per agevolare lo studente.

 

Lo scopo di tale relazione finale sarà principalmentequella di dare allo studente l'opportunità di prendere dimestichezza con le metodologie di ricerca di fonti bibliografiche, di confronto tra il materiale raccolto e di stesura di una relazione sull'argomento di interesse, al fine di fungere da esercizio per la tesi conclusiva della laurea magistrale*. A scelta dello studente, sono ammessi anche elaborati di ricerca, ma la valutazione dell’esame finale sarà effettuata sulla base delle linee guida sopra scritte e non sulla tipologia del lavoro svolto (bibliografico o sperimentale)

Questo significa che un lavoro più approfondito e più simile come caratteristiche alla Tesi Magistrale non dovrà essere valutato con un punteggio maggiore rispetto agli altri elaborati né dovrà causare una valutazione più bassa dei lavori che si attengono alle linee guida qui proposte.

* Lo studente dovrà fare attenzione a citare in modo corretto le fonti bibliografiche, indicando chiaramente, tra virgolette, qualsiasi riferimento diretto. Il voto finale verrà fortemente penalizzato, fino a ritenere nullo l’esame finale, se questa indicazione non verrà seguita.

 

Procedure per lo svolgimento della prova finale delle lauree magistrali

Premesso che:

L’ordinamento delle lauree magistrali della Facoltà di Psicologia prevede che:

La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una tesi individuale o di piccolo gruppo. La tesi è un elaborato originale che testimoni la padronanza delle conoscenze e competenze acquisite nel corso di studio e la capacità di sviluppare e portare a compimento un lavoro di ricerca o di revisione e analisi critica della letteratura scientifica nell'ambito di riferimento scelto. L'elaborato può configurarsi come rassegna critica della bibliografia relativa a un argomento specifico o come un lavoro empirico di raccolta, elaborazione e interpretazione di dati. La tesi viene preparata sotto la supervisione di un relatore e valutata in un esame finale da una commissione nominata in accordo con il Regolamento di Facoltà

In riferimento alle modalità di conferimento dei titoli accademici, relativi alle lauree magistrali, il Regolamento di Facoltà (art 25) prevede che:

…I titoli di studio sono conferiti a seguito di prova finale…

…Per il conseguimento della laurea specialistica/magistrale è prevista la presentazione di una tesi elaborata in modo personale dallo studente sotto la guida di un docente ufficiale della Facoltà che funge da relatore. Per ciascuna tesi viene designato un correlatore dal Preside di Facoltà o, su sua delega, dai responsabili delle strutture; possono fungere da correlatore i docenti ufficiali della Facoltà, nonché i cultori della materia di discipline attinenti la tesi…

…Le commissioni per il conferimento del titolo sono composte… …da non meno di sette e non più di undici membri per la laurea specialistica/magistrale, compreso il presidente, e sono nominate dal Preside di Facoltà o, su sua delega, dai responsabili delle strutture didattiche. La maggioranza dei membri deve essere costituita da professori ufficiali…

…Le Commissioni dispongono di centodieci punti; qualora il voto finale sia centodieci, può essere concessa all’unanimità la lode. Per la laurea specialistica/magistrale, può essere concessa all’unanimità, la lode e, secondo criteri disciplinati dal Consiglio di Facoltà, la menzione o la dignità di stampa. La prova è superata se lo studente ha ottenuto una votazione non inferiore a sessantasei punti.

La prova finale viene espletata secondo le seguenti modalità:

   1. Per ogni sessione di laurea, il Preside nomina una o più commissioni, composte da 7 a 11 membri. Ad ogni commissione viene assegnata la valutazione di un numero congruo di candidati. Compito della commissione è esaminare il candidato durante la discussione della tesi e formulare il giudizio finale e proclamare il conferimento del titolo.
   2. Il giorno della proclamazione, la commissione si riunisce in seduta preliminare, chiusa al pubblico, prima della discussione delle tesi. Nel corso di tale seduta il relatore ed il controrelatore riferiscono sulla tesi ed esprimono il loro giudizio sul lavoro svolto dal candidato. Per ogni tesi la commissione formula un voto provvisorio in 110/110, tenendo anche conto del curriculum del candidato. Per l’attribuzione del voto finale sono a disposizione 7 punti totali (da 0 a 7 punti: 0 scarso-7 eccellente).
   3. La commissione si riunisce quindi in seduta pubblica per la discussione delle tesi previste dalla programmazione. Ad ogni candidato è attribuito un tempo di 10 (?) minuti per l’esposizione della sua tesi, seguiti da un periodo di tempo (5-10 minuti, ?) destinato alle domande della commissione.
   4. Al termine della discussione delle tesi in programma, la commissione si riunisce nuovamente in seduta chiusa e, sulla base delle valutazioni formulate nella seduta preliminare e dell’andamento della discussione della tesi, stabilisce il voto finale. In questa sede, la commissione stabilisce anche l’attribuzione della lode, della menzione speciale e della dignità di stampa, secondo i criteri stabiliti qui di seguito e, comunque, esclusivamente con decisione unanime.

   1. Lode. Lo lode può essere conferita per meriti della carriera complessiva dello studente, quando il voto finale dato dalla somma del voto di media (in 110/110) più il voto attribuito alle tesi (0-7), supera il valore 110/110.

   2. Menzione. La menzione è strettamente legata alla carriera complessiva del candidato e non solo alla tesi. Va quindi proposta quando il candidato raggiunge il voto di laurea 110 e lode partendo da un voto (risultante dalla media) di 108, 109, o 110.
   3. Dignità di stampa. E’ legata al valore scientifico della tesi. Può quindi essere proposta anche per voti finali inferiori al 110 e lode, in caso di eccellenza dell’elaborato. I criteri per proporre la menzione devono seguire i criteri di eccellenza del settore scientifico disciplinare in cui è stata svolta la tesi. Se il relatore e il correlatore ritengono che la tesi sia meritevole di dignità di stampa lo comunicano alla segreteria che proporrà un terzo relatore. Il terzo relatore riceverà la tesi prima della seduta di laurea, e in sede di discussione comunicherà il suo assenso/dissenso relativamente alla proposta degli altri due relatori
visto che alla triennale l'elaborato finale vale poco il voto è proposto solo dal relatore, per la tesi specialistica (l'unica che ha valore) è la commissione che giudica il voto.
Ovviamente è una sperimentazione, dipende anche da come i prof si abitueranno.
uno dei problemi più grandi è sicuramente che molti prof della vecchia guardia non si rendono bene conto che adesso con il 3+2 c'è da fare una distinzione netta tra tesi triennale e specialistica...
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angelmine

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grazie
« Reply #5 on: July 05, 2009, 10:52:05 PM »
Grazie mille!!!! anche se ho chiesto alla mia relatrice e lei sostiene che l'elaborato debba essere MINIMO 30 pagine, non ALL'INCIRCA 30 pagine... :dry:

mahanimj

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #6 on: July 07, 2009, 12:28:54 PM »
Quote
* Il lavoro dovrà consistere in una relazione di circa 30 pagine sull'argomento scelto dallo studente e concordato con il docente relatore.
* La quantità di materiale bibliografico dovrà essere ragionevole e proporzionato a questo tipo di lavoro.
* Il tempo necessario per compiere tale lavoro finale non dovrà superare i 2-3 mesi, possibilmente lasciando il secondo semestre libero da lezioni per agevolare lo studente.
chi è la prof?
se hai voglia o se vedi che abusa, mandale il regolamento e dille che l'hai avuto tramite i rappresentanti che facevano parte della commissione didattica che ha proposto queste cose al consiglio di facoltà assieme al preside!
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stefano

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #7 on: June 11, 2010, 10:02:09 PM »
Quote from: mahanimj
Entrerà in vigore da novembre e sarà in sperimentazione per 3 sessioni.


quindi l'ultima sessione di sperimentazione sarà poi la sessione autunnale 2011?
« Last Edit: June 11, 2010, 10:13:40 PM by stefano »

mahanimj

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #8 on: June 12, 2010, 03:43:21 PM »
se non han deciso di farla diventare una norma sì...
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gabrif7

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #9 on: June 13, 2010, 11:00:20 AM »
nell'ultimo consiglio di facoltà, se non sbaglio, hanno deciso di confermare questa modalità, quindi credo che ormai sia una norma.

stefano

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sperimentazioni tesi di laurea '09-'10
« Reply #10 on: June 13, 2010, 04:32:26 PM »
Quote from: gabrif7
nell'ultimo consiglio di facoltà, se non sbaglio, hanno deciso di confermare questa modalità, quindi credo che ormai sia una norma.


forse è meglio così  :mellow: