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Dopo la Grande Guerra, il ventennio fascista e gli anni del boom economico, il ciclo "Il Novecento attraverso gli slogan" curato da Carlo Pestelli pone sotto i riflettori del Piccolo Regio un?altra epoca fondamentale della storia italiana: gli anni cruciali prima e dopo il ?68. Gioved? 7 dicembre alle ore 21 per ?Non avrai altro jeans all?infuori di me!? saranno in scena Morgan (leader dei Bluvertigo), Franco Fabbri (voce del gruppo degli Stormy Six ed esperto di popular music), Luca Rastello (giornalista), Carlo Pestelli e l?attore Dario Benedetto. La regia ? curata dallo stesso Carlo Pestelli insieme a Martino Cipriani.Prendendo spunto da una famosa e provocante/provocatoria r?clame di jeans degli anni Settanta ? paradigma di una comunicazione commerciale da allora sempre pi? associata a riferimenti sessuali e oggetto di uno dei polemici articoli di Pier Paolo Pasolini oggi raccolti in Scritti corsari ? lo spettacolo mette a fuoco i radicali cambiamenti culturali della societ? italiana negli anni Sessanta e Settanta. Di quei decenni sono rispettivamente testimoni d?eccezione Franco Fabbri, massimo esperto italiano di popular music e voce degli Stormy Six (storico gruppo, spalla dei Rolling Stones in Italia e poi pionieri del rock progressivo) e Luca Rastello, giornalista, che nel suo Piove all?ins? (Torino, 2006) degli anni Settanta descrive la fine e ne racconta la deriva pi? conflittuale con la generazione precedente. Se a Carlo Pestelli toccher? interpretare le canzoni che inciamperanno nella conversazione di Fabbri e Rastello vestendo la parrucca di pi? cantautori dell?epoca, da Paolo Conte a Francesco Guccini, sar? la partecipazione straordinaria di Morgan (alias Marco Castoldi) a rendere omaggio a Fabrizio De Andr?, con il leader dei Bluvertigo voce e pianoforte per Non al denaro, non all?amore, n? al cielo, il celebre album del cantautore genovese uscito nel 1971.Lo spettacolo prosegue il composito ciclo Il Novecento attraverso gli slogan legato al progetto Il linguaggio dei segni di Torino Capitale Mondiale del Libro - Unesco. In cinque spettacoli estremamente eterogenei Carlo Pestelli ripercorre i grandi temi del secolo scorso: dopo la guerra e l?emigrazione, la dittatura e la satira, l?industrializzazione e le incongruenze della vita moderna, il ?68 con i suoi derivati sociali e culturali, sar? infine la volta della condizione del lavoro e dell?incapacit? di comunicare al giorno d?oggi.Gli abbonamenti ? 5 spettacoli a scelta a 30 euro ? e i biglietti a 7,50 euro sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Regio (piazza Castello 215 - Tel. 011.8815.241/242 - e-mail) e un?ora prima degli spettacoli alla Biglietteria del Piccolo Regio. Informazioni: tel. 011.8815.557; e-mail - sito internet Teatro Regio.