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Author Topic: Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-  (Read 7010 times)

Dolin

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« on: February 12, 2007, 12:01:24 PM »
..e cos? la mia grande storia d'amore p? giunta al termine...

conosciuta per caso lei, "neuroscienze" si fa chiamare, ad una lezione della Berti un anno fa; neanche a dirlo che mi mise subito in difficolt?.. la aspettai tanto pregando e pregando, e pregando ancora affinch? la riattivassero a settembre..

quando giuse la notizia iniziai a fremere dalla gioia, "che bello potr? vederla ogni giorno" urlavo in giro, in faccia alla gente che storto mi osservava girare e girare ancora come un pazzo... felicit?

cos? inziai con il mio rito giornaliero e ben presto, ahim?, me ne stancai.. troppo ripetitiva, troppo complessa, troppo per me, povero studentello fuori sede privo di qualunque mezzo di locomozione... la abbandonai... ebbene si, la abbandonai permettendo ad altri di farla loro...

passarono mesi poi ed iniziai a riascoltare la sua dolce voce registrata, le sue candide curve nelle pagine del purves... ricominci? la passione e maledissi di averla abbandonata, me ne innamorai e lei si apr?, piano piano, alla mia comprensione, improvvisamente semrb? tutto pi? semplice, meno ripetitivo, meno complesso, meno per me, povero studentello fuori sede privo di ogni difesa emozionale... mi aveva fatto innamorare...

iniziai a seguirla ogni giorno, chimericamente, nella profondit? della mia stanza, ogni tanto qualche amica mi veniva a trovare e assieme parlavamo di lei, cos? complicata e cos? affascinante...

...tra le pieghe delle pagine ed i silenzi dei file audio per? LEI stava tramando qualcosa... voleva vendette e la voleva con tutta se stessa... stava preparando il suo diabolico piano, mossa dopo mossa, architettava le strategia e mi studiava, con circospezione, attenta e non farsi sorprendere...

...io non me ne accorsi, ebbi solo qualche vago sentore, ma nulla di pi?... ero innamorato e continuai ad esserlo il giorno della prima delusione, quando al primo appuntamento ufficiale i professori mi esaminarono: "INSUFFICIENTE"! dissero.... che delusione, che sconfitta colossale, li dove gli altri andavano fieri io cadevo...
avevo deluso me stesso, ma anche la mia amata, non potevo non essere degno di lei, non dovevo non essere degno di lei... avrei fatto di pi?, si, lo decisi in quell'istante, avrei fatto di pi? per dimostrarle il mio amore...

...l'ingenuit? delle volte si nasconde nei meandri pi? oscuri della mente, li dove polvere e ragnatele ti impediscono di entrare...

mi presi un p? di tempo per migliorare, passarono due settimane e ricercai il consenso dei professori :"SUFFICIENTE"! dissero questa volta, di poco, ma poco importava, ero sufficiente per lei, ero degno di averla, di poterla scrivere sul mio libretto... ma prima, prima c'era l'ultima prova, la pi? importante...dovevo fami accettare dal padre, un certo professor Ferdinando Rossi... le leggende che si narravano su "l'uomo del cervello" erano orribili quanto fantasiose, inquietanti quanto veritiere...
"dicono che possa interrogare la gente con la forza del pensiero"
"dicono che abbia bocciato un premio nobel all'esame"
"dicono che mangi i bambini senza soffrigerli nell'aglio"
"dicono che guardi Buona Domenica"
io preferivo non credere a queste fandonie, se fossero state vere o false non sarebbe cambiato nulla per me, io l'amavo e il mostro Rossi l'avrebbe capito...

...intanto per? la sua tela si tesseva sempre pi? maniacalmente, decise tutto lei, una circostanza infortunosa di eventi mi fege presagire qualcosa, ma fu un attimo, e mi sfugg? subito...
in poche ore il cielo scaric? aglio, sudore e birra... il tutto amalgamato da un abbondante male ai denti e due o tre linee di frebbre che non fanno mai male...

giunse infine il momento tanto atteso, giunse e non pot? farci niente... camminavo per la strada ragionando a tutto quello che era successo da quando l'avevo conosciuta... arrivai al luogo dell'appuntamento, il mostro era li... oddio che orrore, che soggezione, ma non vedevo artigli, o raggi laser dagli occhi... "deve essere trasformato in umano in questo momento ? ovvio" mi ripetevo... e intanto pensavo...

ragionavo...

...CAPIVO!

tutto iniziava ad essere chiaro, tutto si incastrava, avevo colto il senso di tutto il discorso, ero una vittima, da 4 mesi solo una vittima, in balia dell'ira di una donna indomabile...Ero in trappola, una fottuta trappola del cazzo, era tutto studiato ad arte per fottermi.. ma io non mi faccio fottero e no cari miei, avete sbagliato, io sono siciliano, io mi faccio rispettare... decisi di scappare, mi alzai in piedi e li il cuore mi si gel? poco prima di aver raggiunto l'esofago tirandosi dietro lo stomaco che cigolava come un incudine in bilico sulla mia testa...rumore di carrucola arruginita... "CALAPAI" disse il tremendo cerbero Rossi.... una mia rapida occhiata studiava le vie d'uscita, tutte bloccate maledizione... sono in ballo...bh? allora balliamo...
inizi? la tortura e il dolore fu impressionante, conoscevo le risposte ma qualcosa mi impediva di dirle, di trasformare i miei pensieri in parole... "allora ? vero che ha i superpoteri il bastardo" mi dicevo sempre pi? agitato, "mi blocca con il suo raggio laser invisibile", "guarda come ride"...cerc? di fregarmi ma il suo raggio venne bloccato dalla mai enorme forza di volont?, le parole giunsero alla bocca... "cazzo non ho saliva, ho la bocca asciutta, non posso parlare"..."astuto il professore, con il suo raggio laser invisibile mi ha bloccato la salivazione e cos? parlo a stento, certo che ? davvero intelligente e anche molto veloce" restai sconvolto, ma non desistetti...
continuai sfoderando la mia arma vincente, mi concentrai a pi? non posso per raccogliere ogni forma di energia magica ed elettrica nel mio organismo... passarono attimi interminabili e pronunciai la litania per l'incantesimo definitivo, il pi? potente in assoluto che mi avessero mai insegnato: "bh?" fu la parola chiave e poi tutto fu una reazione a catena, il viso si pieg? in forma triste, gli occhi uscirono un p? in fuori dilatandosi, la fronte di arrug? e le labbra lasciarono sporgere il labbro inferiore; lui non se l'aspettava e cos? resto spiazzato, la mia forza lo presa alla sprovvista e cadde, si fece sconfiggere dalla pena che provava per me, o meglio, che io gli avevo fatto provare...

...la folla mi incitava di finirlo, un ultimo colpo per l'onore...ma lo lascia vivere e prima di andarmene mi disse solo una parola, un numero per l'esattezza:
18!!


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Di nuovo a Turin..
Gonnario dentro

vanev

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #1 on: February 12, 2007, 12:19:49 PM »
"Beh" ? cio' che causa il potenziale d'azione, la reazione da stress e pure il buco dell'ozono! Dai Donna Neuroscienze ? sempre stata un po' sbuddrina..e tu che la volevi sposare senza passare da casa di Rossi a suonare la chitarra ubriaco alla vigilia di Natale!

(Ridere davanti al computer da soli non fa mai sentire troppo intelligenti comunque :D )
Se il denaro crescesse sugli alberi a me capiterebbe un bonsai (Boris Makaresko).

I miei click

stefano

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #2 on: February 12, 2007, 12:20:12 PM »
Complimenti sembra un monologo interiore da romanzo di Dostoevskij...
Oppure la trama di Elisa di Rivombrosa :ahah:  Carino...ti sei impegnato tutta la notte per buttarlo gi??

Dolin

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #3 on: February 12, 2007, 12:24:07 PM »
20 minuti...

 :D


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Di nuovo a Turin..
Gonnario dentro

Avida

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #4 on: February 12, 2007, 12:25:06 PM »
un giorno non per caso incontrai via internet un ragazzo! giovane, innamorato e simpaticamente irriverente col gentilsesso. Aim? poco di lui ancora conosco, forse poco conoscer?.
Ma, grazie per averci dimostrato come il quotidiano possa essere raccontato con sincerit? e spensieratezza. Caratteristiche queste, tipiche di un animo bramoso di vivere e scoprire. Grazie!
bravo!
 :thumbsup:

Avida: il metronotte di Sognopsicologia

Avida

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #5 on: February 12, 2007, 12:46:01 PM »
Quote from: stefano
Complimenti sembra un monologo interiore da romanzo di Dostoevskij...
Oppure la trama di Elisa di Rivombrosa :ahah:  Carino...ti sei impegnato tutta la notte per buttarlo gi??


sembra quasi di leggere il tuo mirabolante e complesso intervento sociologico di qualche giorno fa!  vero stefano? :asd:

Avida: il metronotte di Sognopsicologia

stefano

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #6 on: February 12, 2007, 12:47:43 PM »
Quote from: Avida
sembra quasi di leggere il tuo mirabolante e complesso intervento sociologico di qualche giorno fa!  vero stefano? :asd:

No non ci vedo alcuna somiglianza

Avida

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #7 on: February 12, 2007, 12:51:00 PM »
Quote from: stefano
No non ci vedo alcuna somiglianza


eh direi!

Avida: il metronotte di Sognopsicologia

stefano

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #8 on: February 12, 2007, 12:55:02 PM »
Quote from: Avida
eh direi!

Quindi il tuo era solo un intervento inutile  :p

debora

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #9 on: February 12, 2007, 01:26:57 PM »
davvero fantastico Dolin!!!rende proprio l'idea!!!

coraggio,un 18 non preclude la strada verso la tua amata..ti sar? devota da oggi in poi grazie al tuo grande slancio passionale...
Rossi ? un padre burbero, bisogna capirlo..? tanto geloso della sua perla..

cmq sia...GRANDE!!!

Feder

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #10 on: February 12, 2007, 02:06:07 PM »
Questo racconto ? fantastico!!! :rotfl:  :rotfl:  :rotfl:

Ele

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #11 on: February 12, 2007, 03:53:16 PM »
Un capolavoro! :w00t:  I miei complmenti!  :thumbsup:

mahanimj

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #12 on: February 12, 2007, 06:19:49 PM »
Mitico dolin, anche io sposai neuroscenze con un 18 e sai che notti sto passando, certo mi tradisce....per? ragazzi che donna!
Será que ainda vai chegar o dia de se pagar até a respiração? Pela direção que o mundo está tomando eu vou viver pagando o ar de meu pulmão...

-Stoned Again-

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #13 on: February 13, 2007, 12:00:49 AM »
comunque che Rossi guardi buona domenica ? vero..me l'ha detto anche a mio cugino  :cool:
A volte è troppo testardo e un po\' chiuso, non dice molto le sue cose, ma a me piace da morire così..mi piace tutto..

debora

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Donna Neuroscienze - Racconto by Dolin-
« Reply #14 on: February 13, 2007, 01:14:41 PM »
OT:
.. a proposito di buona domenica... sapete dov'? andato Strata ( alcuni di voi l'hanno sentito a diversi convegni e altri lo incrociano in lab!)??? da Costanzo.... noooooooooooo!!!!sacrilegio!!!!!!