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Author Topic: Politica e religione cattolica  (Read 1694 times)

viok

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Politica e religione cattolica
« on: April 08, 2006, 01:05:01 AM »
Quanto segue, vale solo per i cattolici.

E' una discussione avuta su una mailing list con una mia amica. C'? prima la mia risposta e poi la sua email. Forse vi conviene leggere prima la seconda parte.

Cara Silvia,
 
purtroppo penso che in Italia siamo in una situazione tale da non riuscire a badare tanto ai valori.
 
Altrimenti, se ci guardiamo attorno sia a destra che a sinistra siamo messi male.
 
Hai perfettamente ragione a ricordarci i valori cristiani per? cos? intraprendiamo una strada pericolosa che ci porta a non votare.
 
Provo a fare il discorso dei valori ma poi ne esco subito.
 
Dio dice "Non uccidere". Ma qui chi vuole la guerra in Iraq, non mi pare che sia maggiormente il centro-sinistra. La maglietta anti-islam non mi pare l'abbia messa un ministro della sinistra (anche perch? la sinistra ministri non ne aveva :-).
 
Dio dice "Non rubare". Se facciamo i conti della serva, mi pare che ci siano un p? pi? indagati per frode nel centro-destra che nel centro-sinistra.
E lasciamo stare la politica estera filo-americana. Io non sono comunista ma credo che il capitalismo abbastanza deregolamentato dell' occidente non giovi ai poveri del mondo.
 
Dio dice "Ama il prossimo tuo come te stesso" ma qui chi vuol far fuori gli extracomunitari non sono quelli di sinistra, mi pare...
 
Fermiamoci qui, altrimenti non votiamo pi?...
 
Io dico: votate per chi volete ma non fate i conti sui valori altrimenti finite per non votare. Se poi vogliamo fare la scelta di non votare perch? schifati dal mondo politico, possiamo farla ma poi dobbiamo assumercene le responsabilit? e aspettarcene le conseguenze.
 
In questo momento storico, la politica e i valori non vanno d'accordo. So che non ? bello ma in questo momento non mi pare si possa affidare la tutela dei valori allo Stato, a prescindere se sia giusto o meno.
 
I valori cattolici dovremmo portarli avanti noi, come Chiesa. Sicuramente ? compito nostro, come Chiesa. Non so se lo sia anche come Stato cattolico ma al momento il problema non si pone perch? non c'? alcun schieramento politico che si identifica con i valori cattolici pi? che un altro. A meno di non votare per qualche piccolo partito di centro o di estrema destra. Per?, col sistema attuale, se voti un partito piccolo di uno schieramento, o disperdi il voto oppure comunque voti tutto lo schieramento.
 
Io decido di votare e quindi mi tappo un p? il naso sui valori cattolici perch? c'? puzza ovunque. Quindi io decido consapevolmente di tralasciare i valori cattolici e di fare altre considerazioni politiche, per poi impegnarmi a portare avanti i miei valori nella mia vita. L'unica altra alternativa ? non votare. La rispetto anche se la ritengo abbastanza pericolosa in questo momento storico.
Sono disponibile ad ogni tipo di confronto. Se vuoi ritorniamo pure sul discorso dei valori. Magari cambio idea :-)
 
Un bacione!!!
 
Vito
 
-------Messaggio originale-------
 
Da: nonostante@sognopsicologia.org
Data: 07/04/2006 14.18.43
A: nonostante@sognopsicologia.org
Oggetto: [Nonostante] Fw: I conti della serva
 
a tutti gli amici cattolici e non che hanno voglia di riflettere su alcuni temi per me prioritari
 
"nonostante" i limiti delle formazioni politiche di ogni area ... io faccio proprio "i conti della serva"!
 
ciao a tutti,
Silvia


Editoriale (Il Timone)
 

I conti della serva

 

di Gianpaolo Barra

 

E se noi cattolici, per scegliere chi votare il 9 aprile, ci facessimo semplicemente ?due conti della serva?? Niente calcoli complessi, fumosit? concettuali o elucubrazioni mentali: rivolgiamoci al semplice buon senso, che se non manca alla serva proverbiale, non manca nemmeno a noi.

 

In realt?, che cosa ci conviene di pi?? Diciamolo onestamente, noi non siamo ?super partes?: tra centro-destra e centro-sinistra, preferiamo lo schieramento i cui programmi pi? s?avvicinano alle indicazioni della Chiesa. La quale, come dice il cardinale Ruini, non d? indicazioni di voto, ma offre criteri di giudizio, perch? possiamo scegliere con coerenza. Detto questo, facciamo un paio di conti.

Per la Chiesa, la difesa della vita, fin dal concepimento, ? criterio di giudizio prioritario. I cattolici non devono votare partiti favorevoli all?aborto e all?eutanasia. Tutto chiaro. E il mio ?conto della serva? si domanda: sulla vita, chi non la pensa come la Chiesa? Risposta: i radicali e i socialisti della Rosa nel Pugno, i Rifondatori comunisti di Bertinotti, i Comunisti italiani di Diliberto, i Verdi di Pecoraro Scanio, l?Italia dei Valori di Di Pietro, i Diessini di Fassino. E constata: questo ? il grosso dello schieramento di centro-sinistra. Invece, concordano con la Chiesa, salvo eccezioni marginali, parte della Margherita e l?Udeur di Mastella (centro-sinistra) e lo schieramento di centro-destra (Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord, Udc, Democrazia Cristiana). Prego, signori, vogliate registrare!

Avanti. Per la Chiesa, criterio decisivo di giudizio per scegliere chi votare ? la famiglia, quella composta da uomo e donna uniti in matrimonio. Dunque, chi promuove Pacs, unioni omosessuali e tutto quanto ? contrario alla vita, non merita il voto dei cattolici. E il mio ?conto della serva? si domanda: chi avversa quel che dice la Chiesa? Guarda caso, gli stessi di prima: Rosa nel Pugno, Comunisti rifondatori e italiani, Verdi, il partito di Di Pietro e Diessini, dunque ? ancora ? il grosso del centro-sinistra. Convengono, invece, con la Chiesa, salvo eccezioni marginali, parte della Margherita e l?Udeur (centro-sinistra) e Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord, Udc e Democrazia Cristiana (centro-destra). Metto in conto anche questo.

 

Procediamo. Grazie al Concordato, lo Stato paga gli insegnanti di religione. In pi?, meritoriamente, il governo di centro-destra li ha immessi in ruolo, equiparandoli ai loro colleghi. Perch? negarlo?: ? una novit? importante, della quale sono contento. Bene, il mio ?conto della serva? annota: chi si ? lamentato di questa decisione favorevole a noi cattolici (e non solo), chi vuole dare un colpo all?opera educativa della Chiesa in Italia? Guarda caso, sempre loro: radicali e socialisti della Rosa nel Pugno, Comunisti di Bertinotti e di Diliberto, Verdi, ?Dipietrini? e buona parte dei Diessini, tutti nello schieramento di centro-sinistra. Non cos? lo schieramento di centro-destra.

 

Lo so, a qualcuno, specie se cattolico della specie ?adulta?, tutto questo spiacer?, ma a me, che son come la serva, interessa sapere come stanno le cose. E prenderne nota!

Qui mi fermo. Lo spazio ? poco, la lista ? lunga, i lettori la completeranno. I ?conti della serva? sono arrivati alla riga e urge una decisione.

 

Ai miei ?due conti della serva? non sfugge un fatto: ogni qualvolta ? s?: ogni qualvolta! ? si prospettano misure conformi alle indicazioni della Chiesa (su vita, famiglia, eutanasia, educazione, 8 per mille, Concordato, fecondazione assistita, ingegneria genetica, insegnamento della religione, sostegno alle scuole private, etc.), sempre ? dico sempre! ? la contestazione, l?avversione, gli ostacoli, le prese di distanza, le grida d?allarme e perfino l?astio emergono nelle forze del centro-sinistra. Non di tutte, ma della gran parte. Che cosa fa una serva che non vuole farsi male? Vota per questa gente? Guardate che le mancher? la laurea, non il buon senso. Sar? ignorante, non sciocca. Non avr? diploma, ma ha il cervello. E capisce cosa le conviene: che vinca il centro-destra. Bene, io, da cattolico, la penso come lei.
« Last Edit: April 08, 2006, 10:48:40 AM by viok »
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             VioK  ;)
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