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Il Presidente riferisce dell’intendimento del Consiglio di Facoltà di eliminare il più possibile le criticità legate alla prova finale, criticità che rallentano il passaggio dello studente dalla laurea di primo livello a quella di secondo. Il Presidente riferisce, inoltre, che la Commissione Didattica d’Ateneo auspica che i regolamenti dei singoli Corsi di studio «...contengano norme per impedire che la valutazione della prova finale annulli le differenze di valutazione conseguite dagli studenti nel corso degli studi.» Da parte della componente studentesca, viene espressa l’esigenza che la Facoltà intervenga in due direzioni: riducendo il carico didattico nel sesto semestre e rendendo più omogenei i criteri di valutazione delle singole commissioni.
·Ogni sessione di laurea prevede due momenti: a) discussione della relazione; b) proclamazione. Entrambi gli incontri sono pubblici, ma il primo è privo di qualsiasi cerimoniale. La seduta di proclamazione (mezza o una giornata) ha carattere di cerimonia pubblica a cui partecipano i candidati e loro invitati. Per la seduta di proclamazione può essere prevista la toga per i commissari e la consegna di un attestato ai laureati.
riportare in modo corretto la bibliografia citata
Il voto massimo attribuibile alla PF, indipendentemente dalla sua tipologia, è di 4 punti. Il voto finale di laurea è dato: dalla media ponderata dei voti ottenuti agli esami di profitto, più il voto della PF (massimo 4 punti), più un premio alla carriera (massimo 3 punti), a titolo d’esempio: velocità della carriera; qualità della carriera; esperienze di studio all’estero.