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December 12, 2024, 10:33:16 AM

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Author Topic: Proposta di legge3215-Istituzione della figura professionale dello psicologo di base  (Read 5412 times)

zuva_ra

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vive la vie en laissant que le soleil peut entrer

-Stoned Again-

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siamo alle solite !

ma va beh tanto che aprano o no ai Medici, bisognerebbe capire quanto questa figura sarebbe convenzionata (e quindi realmente "di base") con la sanità pubblica..e visto l'andazzo la risposta è scontata!
A volte è troppo testardo e un po\' chiuso, non dice molto le sue cose, ma a me piace da morire così..mi piace tutto..

vanev

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Abbastanza interessante come proposta, ma non funziona e tra l'altro non sono neanche preoccupata perchè credo che non passerà mai...
E poi mi sembra alquanto impossibile...i soldi dove li trovano per degli psicologi di base? Certo se poi significa mettere solo qualche medico in più non è un problema.. e sarebbe un servizio di qualità scadente e non psicologico.
Se si vuole fare il servizio di psicologo di base si aprono un sacco di dilemmi importanti. Lo psicologo tra l'altro potrebbe fare solo sostegno e come funzionerebbe il servizio? Vai lì e stai 10 minuti come una normale visita? E se c'è una persona che ha una nevrosi e ha bisogno di essere seguita da uno psicoterapeuta che si fa? Per psicotici e borderline non ci sono così tanti problemi, sono sempre stati gestiti (bene o male) dal pubblico. Il problema grosso è il gap che si crea con i nevrotici e con lo psicologo di base non si risolverebbe molto; la persona dovrebbe comunque essere inviata ad uno psicoterapeuta, quindi ci dovrebbe essere un approccio integrato con educatore, psicologo, psicoterapeuta, psichiatra e neuropsicologo.
M'immagino un centro come la Dental School per i denti delle Molinette, ma non è così facile avere a che fare con la mente, come con i denti...
Alla Dental School ci sono una serie di specializzandi che visitano e cmq anche lì, per questioni poco gravi tendono a mandarti dal tuo dentista e solo in situazioni di rischio ti gestiscono loro perchè c'è tanta richiesta.
Gli specializzandi, finchè non diventano psicoterapeuti, non possono prendere in carico una persona (seppure possano aiutare molto).... quindi si dovrebbero impegnare molte teste, creare una struttura, investire tantissimo perchè il carico di persone che si avrebbe con una struttura del genere sarebbe altissimo pagando solo un ticket. Se manca personale o il servizio è sovraccarico non funziona e bisogna fare molta attenzione.
In questo periodo, poi, ho come la sensazione che nessuna voglia investire se non in cure per aumentare l'età media...........
Se il denaro crescesse sugli alberi a me capiterebbe un bonsai (Boris Makaresko).

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vanev

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e poi non dimentichiamo il rapporto 1 a 1 fondamentale per la psicterapia, il bisogno di uno scambio, di un compenso, di un investimento grosso da entrambe le parti....
Potrei continuare per ore, ma credo mi fermerò qui perchè ho poco tempo!


Quote from: vanev
Abbastanza interessante come proposta, ma non funziona e tra l'altro non sono neanche preoccupata perchè credo che non passerà mai...
E poi mi sembra alquanto impossibile...i soldi dove li trovano per degli psicologi di base? Certo se poi significa mettere solo qualche medico in più non è un problema.. e sarebbe un servizio di qualità scadente e non psicologico.
Se si vuole fare il servizio di psicologo di base si aprono un sacco di dilemmi importanti. Lo psicologo tra l'altro potrebbe fare solo sostegno e come funzionerebbe il servizio? Vai lì e stai 10 minuti come una normale visita? E se c'è una persona che ha una nevrosi e ha bisogno di essere seguita da uno psicoterapeuta che si fa? Per psicotici e borderline non ci sono così tanti problemi, sono sempre stati gestiti (bene o male) dal pubblico. Il problema grosso è il gap che si crea con i nevrotici e con lo psicologo di base non si risolverebbe molto; la persona dovrebbe comunque essere inviata ad uno psicoterapeuta, quindi ci dovrebbe essere un approccio integrato con educatore, psicologo, psicoterapeuta, psichiatra e neuropsicologo.
M'immagino un centro come la Dental School per i denti delle Molinette, ma non è così facile avere a che fare con la mente, come con i denti...
Alla Dental School ci sono una serie di specializzandi che visitano e cmq anche lì, per questioni poco gravi tendono a mandarti dal tuo dentista e solo in situazioni di rischio ti gestiscono loro perchè c'è tanta richiesta.
Gli specializzandi, finchè non diventano psicoterapeuti, non possono prendere in carico una persona (seppure possano aiutare molto).... quindi si dovrebbero impegnare molte teste, creare una struttura, investire tantissimo perchè il carico di persone che si avrebbe con una struttura del genere sarebbe altissimo pagando solo un ticket. Se manca personale o il servizio è sovraccarico non funziona e bisogna fare molta attenzione.
In questo periodo, poi, ho come la sensazione che nessuna voglia investire se non in cure per aumentare l'età media...........
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viok

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Quoto Vane
« Reply #4 on: July 03, 2010, 10:55:39 PM »
Quoto Vane in tutto e soprattutto sul fatto che la legge non passerà mai perchè non ci sono i soldi. Magari faranno fare dei corsi all'acqua di rosa ai medici di base e li trasformeranno anche in psicologi di base... cosa che già fanno. Se uno va dal medico di base dicendo che è spesso ansioso, il medico gli da il Lexotan e gli dice di riposarsi un pò. Non gli viene proprio in mente di inviarlo ad uno psicologo... al più, se la cosa è grave, ad uno psichiatra.
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
             VioK  ;)
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

debora

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per il momento si tratta di una legge di difficile applicazione data la situazione di crisi, tuttavia credo non sia male.
forse non ho ben capito, ma non credo sia il medico di base a rivestire anche il ruolo di psicologo di base, ma si tratta di un semplice indirizzamento da uno all'altro.
mi viene in mente che ho letto da poco sul libro dell'Alvarez che alla Tavistok di Londra arrivano i pazienti o sotto segnalazione del medico curante, o della scuola, o della famiglia e così via. lì si occupano di fare una prima valutazione e già i soli primi 4 colloqui possono essere di grande aiuto sia al pz sia alla diagnosi. da lì si decide se proseguire, non proseguire etc..
l'idea di fondo di questa proposta non penso sia un male, perchè non ci si propone di cominciare un psicoanalisi, ma un primo contatto per tastare la situazione da ambo i lati.
credo che un colloquio psicologico potrebbe essere una valida possibilità.
purtroppo le mansioni di psicologi, neuropsichiatri e psichiatri sono davvero mal definite. a mio parere bisognerebbe legiferare su questo aspetto prima di parlare di psicologo di base.

vanev

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il problema grosso è che dice:
- “Iscrizione all’Ordine degli Psicologi da almeno 10 anni” o
-  iscritti “all’Ordine dei Medici Chirurghi o degli Odontoiatri”!!!

che cazzo c'entrano i medici chirurghi e odontoiatri....si presuppone che un medico sappia qualcosa di psicologia?


Quote from: debora
per il momento si tratta di una legge di difficile applicazione data la situazione di crisi, tuttavia credo non sia male.
forse non ho ben capito, ma non credo sia il medico di base a rivestire anche il ruolo di psicologo di base, ma si tratta di un semplice indirizzamento da uno all'altro.
mi viene in mente che ho letto da poco sul libro dell'Alvarez che alla Tavistok di Londra arrivano i pazienti o sotto segnalazione del medico curante, o della scuola, o della famiglia e così via. lì si occupano di fare una prima valutazione e già i soli primi 4 colloqui possono essere di grande aiuto sia al pz sia alla diagnosi. da lì si decide se proseguire, non proseguire etc..
l'idea di fondo di questa proposta non penso sia un male, perchè non ci si propone di cominciare un psicoanalisi, ma un primo contatto per tastare la situazione da ambo i lati.
credo che un colloquio psicologico potrebbe essere una valida possibilità.
purtroppo le mansioni di psicologi, neuropsichiatri e psichiatri sono davvero mal definite. a mio parere bisognerebbe legiferare su questo aspetto prima di parlare di psicologo di base.
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Dany84

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Almeno però come criterio discriminante vengono esclusi tutti coloro che hanno rapporti di lavoratore dipendente del SSN! e già si toglie una buona fetta di medici che si approprierebbe indebitamente della professione! però è comunque ridicolo che venga data la possibilità a Medici e odontoiatri! senza alcuna formazione! o magari istituiranno l'ennesimo corso integrativo per trasformarli magicamente tutti quanti in psicologi!! Già la maggior parte degli psichiatri,( se non tutti addirittura) sono abilitati a fare psicoterapia! ci manca solo che ci aggiungiamo tutte le altre specialità mediche e gli odontoiatri (anche se non dipendenti del SSN) ! che roba !! Fare il medico in Italia significa avere un titolo nobiliare ormai.... :disgust1: