ecco alcune perle

[Dave]

Gli psicologici serviranno sempre!L'uomo non sa vivere senza problemi,se non ne ha se li inventa!
Per i neuropsicologici poi... demenze, lesioni, traumi cranici ci saranno sempre!

SE intervistassimo le persone del mondo e gli chiedessimo di poter scegliere il lavoro che gli piace, di fare quello che essenzialmente piace loro, cosa credete risponderebbero? o peggio cosa credete che succederebbe se i loro sogni diventssero realt??

Quante persone continuerebbero a pulire le scale,a fare gli operai in fabbrica, fare gli spazzini,a fare lavori pesanti,orari assurdi, a sevire nelle birrerie..?Quanti sono quelli che fanno questi lavori per vocazione? Ma cosa sarebbe senza il lavoro di queste persone!Se tutti seguissero la loro vera vocazione molti lavori scomparirebbero:molti uffici ,servizi sarebbero mezzi vuoti... e ci ritroveremo il mondo pieno di attori,cantanti,veline, manager... e Dio sa solo che cosa!
Fare ci? che piace,il lavoro che piace ? un lusso che solo pochi possono pemettersi e quando usciremo dall'universit? molti di noi ne avranno la prova schiacciante  :cry:  :bye2:  :bye2:

Tu te la sentiresti di sacrificare i tuoi sogni e vivere in una societ? dove a questo punto dovrebbe regnare compromesso e mediocrit?? Oppure cercheresti di fare il possibile per raggiungere i tuoi scopi. E' vero che spesso le speranze non si realizzano, ma io non me la sentirei comunque di abbandonarle: ? meglio lottare e naufragare che non lottare affatto...

[silvietta]

si invecchia a qualunque et?, anche a sedici anni: basta arrendersi :boxing:
                                                                                  c. brown

l'uomo che teme la sofferenza soffre gi? di ci? di cui ha paura.  :rambo:
                                                                               m. de montaigne
 :thumbsup:

[Maria]

Tu te la sentiresti di sacrificare i tuoi sogni e vivere in una societ? dove a questo punto dovrebbe regnare compromesso e mediocrit?? ..

Non so se ve ne rendete conto ma questo ? il mondo in cui viviamo!!? orribile,ingiusto ma ? la realt?!
Non dico che non bisogna lottare, ? giusto e sacrosanto! dico solo che bisogna andarci con i piedi di piombo! la stragrande maggioranza della gente h finito per rinchiudere i sogni nel cassetto e si ? accontentata di ci? che ? riuscita a trovare,in qualche modo dovevano pur campare!

[stefano]

"Chi vive fiducioso muore lercio e solo"

Questa ? mia

[Frà..]

"Chi vive fiducioso muore lercio e solo"

Questa ? mia

Complimenti...potresti avere un futuro... :asd:

[vanev]

"L'errore ? di volere una vita immobile. Si vuole che il tempo si fermi, che l'amore sia eterno, che niente muoia mai, per crogiolarsi in una perenne infanzia. Si costruiscono muri per proteggersi e sono quei muri che un giorno diventano una prigione. Ora che vivo con Alice, non costruisco pi? pareti. Prendo ogni secondo di lei come un regalo. Mi accorgo che si pu? essere nostalgici del presente. Mi capita di vivere momenti cos? meravigliosi che mi dico : "Ehi! Un giorno tutto questo lo rimpianger?: non devo mai dimenticarmi di questo istante, per poterci ripensare quando tutto andr? male." Scopro che per restare innamorati ? necessaria una parte inafferrabile in ciascuno. Bisogna rifiutare la piattezza, non nel senso di inventarsi emozioni artificiali e stupide, ma di sapersi stupire di fronte al miracolo di ogni giorno. Essere generosi e semplici. Si ? innamorati il giorno in cui si mette il dentifricio su uno spazzolino che non ? il proprio. Soprattutto ho imparato che per essere felici bisogna essere stati molto infelici. Senza apprendistato del dolore, la felicit? non ? solida. L'amore che dura tre anni ? quello che non si ? inerpicato sulle montagne o frequentato i bassifondi, quello che ? caduto dal cielo bell'e pronto. L'amore dura soltanto se conosciamo il prezzo, e conviene pagare in anticipo, se no si rischia di saldare il conto a posteriori. Non siamo stati preparati alla felicit? perch? non siamo stati abituati all'infelicit?. Siamo cresciuti nella religione della comodit?. Bisogna sapere chi si ? e chi si ama. Bisogna essere compiuti per vivere una storia incompiuta. Non so cosa il passato mi riserva (come diceva Sagan), ma vado avanti, nel terrore meravigliato, perch? non ho altra scelta, vado avanti, meno incurante di un tempo, ma vado avanti comunque, vado avanti nonostante tutto, vado avanti e vi giuro che ? bello.
Facciamo l'amore nell'acqua traslucida di una cala deserta. Balliamo sotto le verande. Flirtiamo in un vicolo male illuminato bevendo Marqu?s de C?ceres. Non smettiamo mai di mangiare. E' la vita vera, insomma. Quando l'ho chiesta in sposa, Alice ha avuto una risposta piena di tenerezza, di romanticismo, di finezza, di bellezza, di dolcezza e di poesia:
"No".
Dopodomani, saranno tre anni che vivo con lei."
(L'amore dura tre anni, Frederic Beigbeder)

Una perla un po' lunga, ma una perla..
 

[SecretSybil]

l'inizio di questo brano mi ha fatto venire in mente la poesia che i miei genitori hanno fatto leggere all'inizio della cerimonia del 25esimo di matrimonio, settimana scorsa, che volevo gi? mettere qui ma mi sono dimenticata, grazie Vane  :happy:
e grazie per aver riportato il pezzo del libro  


Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
il colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi ? infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porter? al raggiungimento di una splendida felicit?.

Pablo Neruda

[Avida]

splendida  :rolleyes:

[Feder]

Davvero bella!  :thumbsup:

[mahanimj]

molto belle entrambe le perle complimenti :thumbsup:

[aluzza]

"I libri fanno un dotto e non un uomo"  Lessing.

[vanev]

Bellissima Rebe, l'avevo appesa in camera prima di dipingere tutto, l'ho tenuta per anni

[stefano]

"Il passato si consuma nel presente e il presente vive solo perch? genera l'avvenire"

da "Dedalus" di James Joyce

E' la frase che ho messo anche come firma, come si pu? vedere

[SecretSybil]

"Il passato si consuma nel presente e il presente vive solo perch? genera l'avvenire"

da "Dedalus" di James Joyce

mmmmm...non sono molto d'accordo...

Il passato non si consuma nel presente...
...e il presente a volte vive anche per se stesso (sono molto poche queste "volte" rispetto a quelle in cui genera l'avvenire, ok, per? ci sono)


...boh... :happy:

[stefano]

mmmmm...non sono molto d'accordo...

Il passato non si consuma nel presente...
...e il presente a volte vive anche per se stesso (sono molto poche queste "volte" rispetto a quelle in cui genera l'avvenire, ok, per? ci sono)

Il passato si consuma nel presente nel senso che il passato si "dissolve" a poco a poco fino a diventare il presente...
E il presente vive solo perch? genera l'avvenire non nel senso in cui hai capito tu (elementi che portano ad altri elementi), ma in un senso pi? metafisico...senza un presente non pu? esistere un avvenire* :happy:  Questo in ogni caso, non ci sono eccezioni

* o meglio, non pu? esistere un avvenire che non abbia avuto un passato presente

Pensaci un attimo: il presente ? solo una piccolissima frazione di tempo in cui ogni piccola insignificante cosa genera una serie di eventi anche microscopici che consistono nel futuro..
Quando pensiamo al futuro di solito pensiamo a qualcosa che ci st? ancora lontano; e invece ? vicinissimo..accade ogni secondo che il presente diventa passato..  
Penso sia questo che intende Joyce..e io concordo, ovviamente :happy:per me ? una perla