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non vorrei dire una ca...ta ma mi pare che l'omogeneit? si riferisca agli items di un test..ad esempio se misurano davvero tutti lo stesso tratto oppure in realt? lo fanno solo in apparenza (in questo caso si parla di eterogeneit?)comunque lo spiega nei capitoli precedenti a quello della validit? sul santinello (di quelli da fare)
ciao SecretSybil!finalmente riesco ad associare nomi a visi
trovato: pag167 grande! :naughty:
quindi confermi la mia ca..ta? :thumbsup:
...eccellente...(manca proprio in questo forum la faccina di burns che si sfrega le mani)
Il Boncori dice i dati sull'omogeneita'sono indicativi della"PUREZZA TEORICA " dalla misura.Il Petrabissi dice che un test possiede item omogenei quando ? stato progettato per misurare un unico fattore.....se non ho capito male sempre il Petrabissi dice che un test con bassa omogeneita' ha un basso livello di coerenza interna e quindi una piu'bassa affidabilita'.Il Boncori dice che un test eterogeo ? piu predittivo(perch?? :cry: ) .Non so se ho capito bene, e se la risposta ? affermativa ho difficolta'a mettere insieme i pezzi che apparentemente mi sembrano contraddittori :wacko: (forse perch? nn ho ancora studiato tutto).Se pero'qualcuno mi da conferma almeno sapro' rispondere ad una eventuale domanda sulla'attendibilita'di un test. :naughty:
e miraccomando SPACCA ALL'ESAME :thumbsup: UN BACIO
(la prima cosa che mi viene in mente ? che pu? intendere "eteorgeneo come pi? predittivo" se lo intende come "un test che misura attraverso i vari item diversi aspetti dello stesso costrutto", e quindi in modo pi? completo....boh! :p )
Per misurare un "tratto di personalit?" -ad esempio, per misurare "quanto" una persona ? intelligente- la si sottopone a numerosi stimoli, ognuno di quali ? costituito da un problema che si ritiene possa essere risolto esattamente solo se vengono posti in atto processi cognitivi di un certo tipo e livello. Ogni item, di per s?, ? una misura di intelligenza e l'intero test pu? esser considerato come un insieme di "misure ripetute" della stessa variabile.Se la correlazione tra due items dello stesso test ? debole, si pu? ipotizzare che la soluzione dell'uno o dell'altro di essi dipenda da fattori estranei alla variabile misurata dal test nel suo insieme; in altri termini, si pu? ipotizzare che la varianza comune a tutti gli items sia una migliore stima della "varianza vera" dell'intellingenza di quanto non lo sia la porzione di varianza non comune all'insieme degli items.Quel che si ? detto a titolo di esempio pu? essere generalizzato: le misurazioni psicologiche si basano abitualmente sulla raccolta di un insieme di "unit? d'informazione", che nell'ambito dei test si identificano con gli "items" (per esempio nei test o nei questionari con risposte "a scelta multipla") o con unit? di analisi successivamente introdotte da operatori (per esempio test in cui le risposte sono costiuite da disegni o da produzioni verbali "libere", siano essi riferiti a variabili cognitive o no). Sarebbe d'altra parte irrazionale pensar di misurare una variabile psicologica complessa ("intelligenza", "ansia", "estroversione"...) in base ad un'unica informazione.L'omogeneit? degli items ? un indice di attendibilit? che ha senso soltanto se l'ipotesi teorica alla base del test implica una definizione della variabile in termini di compiti o di processi omogenei tra loro (per esempio: ciascuno dei subtest che compongono le "scale Wechsler" ? definito in base all'omogeneit? di compiti che compongon il subtest stesso). Quando ci? non avviene, il calcolo di "coefficienti di attendibilit?" sul tipo di quelli illustrati in questo paragrafo non ha giustificazione e l'interpretazione in termini di "attendibilit? come aspetto della validit?" pu? essere fuorviante.Alcuni autori esprimono un'opinione molto netta a questo riguardo: "Se si vogliono creare omogeneit? elevate (e chiamarle attendibilit?!) come alcuni manuali di test fanno, ? facilmente possibile farlo moltiplicando la stesura di items molto simili. Ma qualsiasi tratto di personalit? ampio e importante dev'essere valutato con riferimento a un'ampia variet? di aree e di forme di espressione. Inoltre, anche da un punto di vista puramente psicometrico, la validit? pi? elevata in termini di R multipla si ottiene trovando items che correlano consistentemente con il fattore, ma poco fra di loro". (Cattell, Eber, Tatsuoka, 1970, p.32). In altri termini, indici di omogeneit? troppo alti sono sospetti perch? potrebbero derivare da artifici di costruzione che incrementano l'attendibilit? a danno della validit?, facendo del test una misura altamente specifica che non correla con nessun criterio esterno e non ha quindi nessuna utilit? pratica (vedi Kline, 1991; Boyle, 1991).